I misteri dell’Euro – Rompicapo

Episodio n. 05
I rompicapo di Emma la Pasticcera
di Lorenzo Pescini

I misteri dell’Euro – “Meno male che in pasticceria non accettate banconote di taglio superiore ai 50 euro, con tutti questi falsi in giro…” accennò preoccupata Giovanna, amica d’infanzia e compagna di ballo di Emma, mentre l’aiutava a riempire i moduli per il deposito in cassa continua.

Era un tipico tardo pomeriggio autunnale. Non faceva freddo ma il cielo era coperto e piovigginava un poco. Nel negozio la radio diffondeva musica new age.

“A proposito di Euro…

Lo sapevi che il numero di serie di una banconota, che è composta da una lettera e undici cifre, è fonte di un sacco di informazioni.  Attraverso la lettera è infatti possibile individuare la sua provenienza (S per l’Italia) mentre con un calcolo numerico si può verificare se si tratta di un falso…”

“Anch’io – fece Giovanna interrompendo bruscamente Emma – ho letto una cosa curiosa. Sembra che gli incidenti automobilistici avvengono quasi sempre a basse velocità, mentre solo raramente accadono a velocità superiori a 150 km/h….”

“Attenta! – esclamò Emma con un tono da saputella – Ciò non significa che il detto “chi va piano va sano e va lontano” sia sbagliato… Il fatto è che le statistiche non implicano necessariamente relazioni di causa-effetto. La maggior parte degli automobilisti infatti guida a velocità moderate ed è naturale che la maggior parte degli incidenti si verifichi a queste velocità. Le statistiche come peraltro il calcolo delle probabilità sono spesso distorte per dimostrare ciò vuole il loro autore. Talvolta però ci sono risultati incredibili seppur corretti…”,

“…come il fatto che in cassa ci siano monete esattamente nello stesso numero delle banconote. Guarda…è vero!”.  Giovanna porse il contenitore tintinnante ma si accorse nuovamente di non aver fatto finire il discorso alla nostra eroina che cominciava ad irritarsi.

Campagna Elettorale - Rompicapo
Campagna Elettorale – Rompicapo

“Accennavi a strani risultati…

ti prego Emma, fammi un esempio!”

Emma ripose i documenti e offrì all’amica un buon aperitivo e qualche salatino felice per l’alto incasso della giornata.

“Giovy, scommetteresti che tra le banconote dell’incasso di oggi ce ne siano due con un numero di serie che abbia identiche le ultime tre cifre?”

“Ora non saprei fare il calcolo preciso, ma direi di no…”

“Risposta esatta! E’ infatti più probabile che non ci siano. – disse Emma in un modo esageratamente trionfale – ma se l’ultimo cliente di stasera, quel bel ragazzo biondo… avesse acquistato una bavarese al posto del millefoglie, la tua risposta sarebbe stata sbagliata!”.

“Emma, sei inimitabile. Ora però cambiamo argomento: lo sai che i tuoi spaventosi rompicapo, dopo un po’, mi fanno venire…il mal di testa!”.

Domanda de “I misteri dell’Euro”

Domanda: Quale è l’importo massimo incassato quel giorno?


A tutti coloro che invieranno almeno una risposta esatta di questo o di altri episodi di Emma all’indirizzo info@pescini.com  sarà data l’opportunità di entrare nel “Emma fan club“!

(N.d.A. da considerarsi ininfluente ai fini del gioco)

Il calcolo per intercettare le banconote false, a cui si riferisce Emma, detto “la prova del nove”, è facilmente illustrabile con un esempio. Numero di serie: S03214743145. La lettera deve essere sostituita con un numero prestabilito (la S dell’Italia corrisponde a 29), mentre deve essere tolta l’ultima cifra. Quindi avremo 290321474314. Dividiamo questo numero per 9. Il resto che risulta 4, lo dobbiamo sottrarre a 9 ottenendo 5 che corrisponde all’ultimo numero della sequenza. Se ciò non accade la banconota è certamente falsa.


Per ritornare alla “home” di Emma e scoprire nuovi fantastici episodi della nostra pasticciera:


Skies of the Heart

Vieni a scoprire il magico mondo musicale di Lorenzo Pescini!


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