I quadri più belli di sempre. Ecco la mia piccola galleria virtuale dove troverete i 30 dipinti più belli (quadri, affreschi, tecniche miste, ed altro) che hanno fatto la storia dell’arte. I testi riportati in questa pagina sono tratti da www.wikipidia.com. Cliccare sulle immagini per vedere le opere nella loro interezza.
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I quadri più belli di tutti i tempi
Joseph Mallord William Turner – Peace, Burial at Sea

1842 – Tate Britain
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Claude Monet – Impression, soeil levant
Impressione. Levar del sole (in francese: Impression, soleil levant) è un dipinto ad olio su tela di 48 x 63 cmrealizzato nel 1872 dalpittore francese Claude Monet, dal cui titolo deriva il nome Impressionismo. È conservato al Musée Marmottan Monet di Parigi.
Arnold Bocklin – L’isola dei morti
Böcklin dipinse diverse versioni del quadro fra il 1880 e il 1886. L’opera fu estremamente popolare all’inizio del XX secolo ed affascinò personaggi come Sigmund Freud, Lenin, Georges Clemenceau, Salvador Dalí e Gabriele D’Annunzio. Adolf Hitler ne possedeva una versione originale, acquistata nel 1933.
Georges Seurat – A Sunday on La Grande Jatte
Una domenica pomeriggio sull’isola della Grande-Jatte o semplicemente la Grande Jatteè un’opera (207,6 x 308 cm) realizzata tra il 1884 ed il 1886 dal pittore francese Georges-Pierre Seurat. Il quadro è tra le opere più note del movimento pittorico del puntinismo francese. La sua realizzazione fu preceduta, come di consueto nella tradizione puntinista, da una numerosa produzione di studi disegnati o dipinti. Fu acquistato nel 1924 da Frederic Clay Bartlett che lo prestò al The Art Institute di Chicago dove è tuttora esposto. Inoltre questo dipinto è caratterizzato da un aspetto puramente parodistico, che ha lo scopo di apportare critiche alla società borghese del tempo (basta osservare per esempio la donna che porta a spasso una scimmietta piuttosto che un cane). L’opera è organizzata secondo precise regole geometriche, a partire dalla simmetria rispetto all’asse centrale determinato dalla donna con la bambina.
Vincent Van Gogh – Campo di grano con volo di corvi
Campo di grano con volo di corvi è un dipinto ad olio su tela di cm 50,5 x 103 realizzato nel luglio del 1890 da Vincent van Gogh. È conservato al Van Gogh Museum di Amsterdam. Si ritiene comunemente, ma probabilmente erroneamente, che questo sia stato l’ultimo quadro dipinto da Van Gogh prima di morire. Gli storici dell’arte sono infatti incerti su quale sia l’ultimo dipinto di Van Gogh, dal momento che non esistono fonti documentali al riguardo. Critici e storici dell’arte vedono, generalmente, in questo quadro una rappresentazione dello stato d’animo tormentato di Van Gogh: un cielo scuro e minaccioso, l’indecisione dei tre percorsi che vanno in direzioni diverse e i corvi come presagio di sventura o di morte.
Edvard Munch – L’urlo
“L’urlo”, o anche “Il grido”, è un celebre dipinto di Edvard Munch (titolo originale in norvegese: Skrik). Realizzato nel 1893 su cartone con olio, tempera e pastello, come per altre opere di Munch è stato dipinto in più versioni, quattro in totale; quella collocata alla Nasjonalgalleriet di Oslo ha dimensioni 83,5 x66 centimetri.
Gustav Klimt – Il bacio
Il bacio è un olio su tela di 180 × 180 cm, realizzato nel 1907-08 dal pittore austriaco Gustav Klimt.
Quest’opera, in pieno accordo con i canoni dello stile Liberty, è dipinta su tela con decorazioni e mosaici (Klimt aveva un debole per i mosaici diRavenna) in color oro sullo sfondo.
Pablo Picasso – Les Demoiselles d’Avignon
“Les Demoiselles d’Avignon” è uno dei più celebri dipinti di Pablo Picasso. È un olio su tela, realizzato nel 1907, di misura cm 243,9 x 233,7. È conservato al MoMA di New York. Il quadro mostra cinque prostitute in un bordello di calle Avignon, a Barcellona. Picasso creò oltre un centinaio di studi preparatori e schizzi in preparazione a questo lavoro, uno dei più importanti nello sviluppo iniziale del Cubismo. Quando fu esposto per la prima volta nel 1916, il quadro fu tacciato di immoralità. Molti critici trovarono delle somiglianze tra quest’opera e Les Grandes Baigneuses di Cézanne, connessioni messe però in discussione dai commentatori successivi.
Henri Matisse – La danse
La Danza (La danse) è un dipinto di Henri Matisse. Esistono due versioni del dipinto, una conservata al Museum of Modern Art di New York che è del 1909 e l’altra al Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo che è del 1910.
Piet Mondrian – Grande composizione A
Il dipinto realizzato nel 1920, testimonia la prima fase del Nepolasticismo, tendenza pittorica di cui Mondrian fu il principale esponente e che fu caratterizzata dalla produzione di opere strutturate “a griglia”. Il pittore giunse in quegli anni a tali soluzioni astratte con cui ancora oggi viene identificata la sua arte. L’opera è l’unica dell’artista olandese conservata in Italia. GNAM – Galleria Nazionale d’Arte Moderna
Renè Magritte – Il tradimento delle immagini
“Il tradimento delle immagini” (“La Trahison des images”) del 1929. Olio su tela 62,2X81cm presso City County Museum – Los Angeles
Salvador Dalì – La persistenza della memoria
“La persistenza della memoria” (conosciuto anche come “Gli orologi molli”) è un dipinto ad olio su tela di cm 24 x 33 realizzato nel 1931 dal pittore spagnolo Salvador Dalí. È conservato alMuseum ofModern Art diNew York. Il quadro venne esposto nel gennaio del 1932 alla mostra retrospettiva dedicata ai surrealisti, nella Galleria Julien Levy di New York, e poco dopo acquistato dal Museum of Modern Art.
Jackson Pollock – Convergence
“Convergence” – 1952 -Albright-KnoxArtGallery, Buffalo, N.Y.
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