Strano il mio… listino – Rompicapo

Episodio n. 12
I rompicapo di Emma la Pasticcera
di Lorenzo Pescini

Strano il mio… listino – Emma vive, ormai da diversi anni, in un piccolo appartamento poco distante dalla pasticceria. Dopo cena, qualche volta passa a trovarla Giorgia, una sua coetanea estroversa e confusionaria di origini romane. Parlano un po’ di tutto, dalle ricette culinarie alla musica pop, dalla notizia letta su qualche settimanale scandalistico alle diete più in voga del momento. Giorgia è molto simpatica anche se una volta che incomincia a parlare non riesce più a fermarla nessuno: è come un inarrestabile fiume in piena.  

Quella sera Giorgia arrivò trafelata, con in mano dei fogli sgualciti e una bottiglia di spumante.

“Ciao carissima!” disse l’amica togliendosi l’appariscente cappotto di lana cotta.

“Ciao Giorgia! Che festeggiamo stasera?” chiese Emma ironicamente accigliata.

“Avrei deciso di comprare l’auto nuova, perché la mia Ford Akka comincia a perdere qualche colpo e poi l’ho già promessa a mia cugina Clara. Sono così andata da Martini Auto, concessionario sotto casa e mi sarei orientata sulla autovettura Igo modello Basic.”

“La conosco. E’ molto carina” fece la nostra eroina finendo di sparecchiare.    

“Dunque, il problema è che poi sono passata anche da un’altra concessionaria, la Rossi Car, che mi ha fatto un preventivo completamente diverso. Vorrei che tu li confrontassi entrambi per dirmi quale è il migliore. Ora te li faccio vedere…” Giorgia aprì alcuni dei documenti che si era portata dietro.

“Maledizione, ho lasciato i moduli a casa…”

Strano il mio listino - Rompicapo
Strano il mio listino – Rompicapo

“Non hai nessun dato da farmi vedere?”.

Emma si sforzava di essere gentile e premurosa nonostante la pesante giornata lavorativa ed il sonno che prepotentemente avanzava.

“Beh, ho solo alcuni appunti che ho preso mentre i concessionari proponevano le loro offerte. Dunque il prezzo di listino del modello Basic è uguale per ambedue.  A questo vanno aggiunti gli optional che ho richiesto, chiusure centralizzate e aria condizionata, che Rossi mi fa pagare il 5% in meno di Martini”. Il “fiume” Giorgia stava straripando…

“Sul prezzo complessivo, Basic più optional, Martini mi applica un 15% di sconto commerciale contro il 16% di Rossi. A tale valore scontato, per determinare il prezzo “chiavi in mano” Martini aggiunge il 7% mentre Rossi 400,00 euro.”

“Vuoi una tazza di corroborante tisana?” chiese Emma.

“Sì grazie cara. Dunque dove ero rimasta? Ah, sì sul prezzo chiavi in mano. Ho chiesto quindi un finanziamento con durata di un anno. Martini me ne propone uno con TAEG del 3%, mentre Rossi del 10%, sebbene il primo mi abbia chiesto ulteriori 66,33 euro per spese non considerate nel TAEG. Giorgia finalmente prese fiato. In lontananza la sirena di una autoambulanza interruppe quel breve momento di silenzio.

“Inoltre, dimenticavo di dirti che il prezzo di listino del modello Basic è quello riportato su questa brochure e che gli optional per Martini costano esattamente un decimo di tale prezzo.

Emma bevve un sorso del bollente infuso. Scribacchio qualcosa con un gessetto sulla lavagna attaccata al lato del frigorifero, poi con un sorriso smagliante disse:

“Cara Giorgia, nonostante tu mi abbia “leggermente” frastornato con questo tourbillon di cifre ti posso rispondere che il costo complessivo proposto dai due preventivi è perfettamente identico. Se fossi in te, quindi, sceglierei quello dove c’è il venditore più carino. Chissà, magari dopo la trattativa ti propone una bella cenetta romantica!”

Domanda de “Strano il mio… listino”

Domanda: quale è il prezzo di listino del modello Basic?


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