I libri per l’estate 2022 – Ecco la proposta dello staff di Pescini.com per i libri per l’estate, quelli da portare in vacanza, sotto l’ombrellone o in cima ad una montagna. Ci sono diversi generi ma il filo conduttore che unisce i titoli che vi presentiamo è solo uno: sono bellissimi. Si tratta di opere più o meno famose che vi incendieranno il cuore, che vi incanteranno, che non vi permetteranno di dormire se non avete finito di leggere. Testi liberamente tratti da www.wikipedia.com.
Se avete libri di segnalare o suggerire potete farlo scrivendo a info@pescini.com.
I LIBRI PER L’ESTATE 2022
Follia – Patrick McGrath – 1996 (Romanzo Psicologico)
Per i libri per l’estate proponiamo “Follia” un romanzo psicologico di Patrick McGrath ambientato nel 1959 in Inghilterra. Il romanzo è la cronaca di una storia di ossessione sessuale narrata dal punto di vista di uno psichiatra. Nel 2005 dal romanzo è stato tratto un film omonimo, con la regia di David Mackenzie.
«L’amore non è stato il mio tema preferito. Sono sempre stato più interessato alla follia, al disordine mentale: poi ho cominciato a capire che l’amore è proprio una forma di disturbo mentale.»
«In “Follia” c’è sempre un’autorità che definisce chi è pazzo e chi non lo è. Questa autorità è lo psichiatra.»
«Tutti noi temiamo di avere un briciolo di follia. Per la maggior parte delle persone in questo periodo la sicurezza è più importante dell’intensità, la tranquillità più augurabile del rischio, la normalità è più ricercata della passione.»
«Penso che ci sia sempre il desiderio, anche se ne abbiamo paura: la letteratura è un modo, un mezzo per liberare questa voglia di follia.» – Dall’intervista “L’amore come follia: incontro con Patrick McGrath” – Wuz.it, 1999
«Per la prima volta Stella sentiva che era valsa la pena di saltare nel vuoto, perché alla fine avrebbero trovato il posto sicuro dove amarsi senza paura. E fu in quello spirito che fecero l’amore: senza paura, liberamente, mentre i treni rombavano sul viadotto nella notte. E Stella lo fece ridendo, gridando, urlando al magazzino intero tutta la vita che aveva dentro.»
da “Follia”
Bambino 44 – Tom Rob Smith – 2008 (Thriller)
Per i libri per l’estate proponiamo “Bambino 44” di T. R. Smith. Trama: Unione Sovietica, 1953. Il regime di Stalin è al vertice, con l’entusiastica collaborazione del Ministero della Sicurezza e dell’MGB (precursore del nefando KGB), l’organismo di polizia segreta la cui brutalità e la continua pratica di torture non sono un segreto. La popolazione è costretta a credere che il crimine è stato debellato in tutto il paese, che tutti sono felici e che il governo rappresenta il punto di riferimento e di ispirazione morale per ogni cittadino modello.
Quando tuttavia il cadavere di un ragazzino viene ritrovato sui binari di un treno, l’ufficiale dell’MGB Leo Demidov si sorprende che i genitori del piccolo morto siano convinti si tratti di omicidio. I superiori di Leo gli ordinano di non indagare né su questa morte né sulle altre che seguiranno. Leo obbedisce, anche se sospetta che qualcuno di molto importante possa essere implicato. Smetterà di obbedire nel momento in cui alla giovane moglie Raisa arriveranno minacce affinchè diventi lei stessa garante e spia dell’operato di Leo.
Da agente inquisitore allineato con i diktat governativi, Leo diventerà un nemico pubblico da snidare, inquisire e sicuramente eliminare. Costretti a fingere di non amarsi per non nuocersi a vicenda, Leo e Raisa, dovranno proteggersi dal nemico ufficiale e potentissimo, e dai tanti nell’ombra di cui ignorano l’identità. (da IBS.com)
Non ci sono delitti in Paradiso. Si stima che nel 1933, nel momento in cui la carestia imposta da Joseph Stalin al popolo ucraino era la suo apice, 25.000 persone morivano ogni giorno per fame. Lo sterminio sistematico per fame, conosciuto come Holodomor, l’Olocausto Ucraino, rese orfani milioni di bambini.
da “Bambino 44”
Le lacrime di Nietzsche – Irvin D. Yalom – 1992 (Romanzo storico-psicoanalitico)
Per i libri per l’estate proponiamo “Le lacrime di Nietzsche” un autentico capolavoro di I. D. Yalom. Nella Vienna fin de siècle, abbandonato da Lou Salomé, giovane donna dal fascino incantevole con cui ha condiviso un esaltante ménage à trois, Friedrich Nietzsche, schivo, solitario, asociale, è in preda a una disperazione estrema che gli ha fatto tentare più volte il suicidio. Uno stato che si manifesta con una moltitudine impressionante di sintomi: emicrania, parziale cecità, nausea, insonnia, febbri, anoressia.
Gli è accanto Joseph Breuer, stimato medico ebreo, futuro padre fondatore della psicanalisi, che sottopone il filosofo alle sue cure, basate sulla convinzione che la guarigione del corpo passi attraverso quella dell’anima. Reduce dal difficile rapporto con un’altra paziente, Anna O., su cui ha sperimentato un trattamento psicologico rivoluzionario, anche Breuer è in preda a una depressione profonda dovuta alla forte attrazione che prova per la donna, a dissapori matrimoniali, al senso di soffocante prigionia causata dai legami e dalle convenzioni della vita borghese.
Tra Breuer e Nietzsche, nel corso di numerose sedute successive, si instaura un dialogo serrato e coinvolgente nel corso del quale il primo cerca invano di arrivare alle radici del male oscuro del filosofo e di indurlo ad aprirgli il cuore. Alla fine, il medico ha l’idea risolutiva: vestiti i panni del paziente e confessando tormenti, pene e preoccupazioni a Nietzsche, riesce a infrangerne l’impenetrabile isolamento e a provocare in lui una liberatoria catarsi emotiva. (tratto da IBS.com)
“La verità si raggiunge attraverso la sfiducia e lo scetticismo, non attraverso un infantile desiderio che le cose stiano in un certo modo.”
da “Le lacrime di Nietzsche”
Madame Degas – Arthur Japin – 2022 (Romanzo storico-sentimentale)
Arthur Japin, per la prima volta tradotto in Italia, narra l’amore segreto di Edgar Degas in perfetto equilibrio tra storia e finzione. Un potente romanzo storico che parla di arte, passione, mistero e dell’importanza di essere sempre onesti con se stessi e i propri sentimenti.
Parigi, 1912. Il pittore Edgar Degas, anziano e quasi cieco, deve lasciare il suo appartamento. Il palazzo in cui vive è destinato alla demolizione.
Al suo annuncio per trovare una persona che, in vista del trasloco, lo aiuti a sistemare le carte, i dipinti e i documenti di una vita risponde una giovane americana, che si offre di dargli una mano. Ma chi è davvero questa donna? Che cosa cerca nello smisurato archivio dell’anziano pittore?
E, soprattutto, perché è così interessata alla passione segreta che Degas ha nutrito in passato per la giovane creola Estelle, moglie di suo fratello René, da lui ritratta mentre sistema dei fiori? Attraverso i ricordi, gli schizzi, le corrispondenze e i memorabilia di ogni genere viene alla luce la vita più intima del celebre pittore e un triangolo amoroso che abbraccia cinquant’anni di storia familiare e si muove tra la Parigi di fine Ottocento e la Louisiana dei primi Novecento. (da IBS.com)
«L’amore della mia vita se l’è portato via un altro. Cerco, mi sforzo, indico e spero ancora di riuscire a liberarmi, ma la triste realtà resta: il mio cuore è già imbrigliato »
da “Madame Degas”
Le affinità elettive – Johann Wolfgang Goethe – 1809 (Romanzo romantico)
Le affinità elettive è il quarto romanzo di Johann Wolfgang von Goethe, pubblicato nel 1809. Il titolo deriva dall’affinità chimica, proprietà degli elementi chimici che descrive la tendenza di alcuni di essi a legarsi con alcune sostanze a scapito di altre.
Il romanzo racconta la vita di una coppia sposata che, trovandosi a convivere con un amico di lui e con la nipote di lei, va incontro al disfacimento della propria relazione e alla formazione di due nuove coppie, che in brevissimo tempo si divideranno per colpa di una serie di eventi avversi, che faranno terminare la storia in modo tragico.
Non sorridete, caro Mittler, o magari sorridete pure! Oh! Io non mi vergogno di questa devozione, di questa, se volete, pazza insensata passione. No, io non ho ancora mai amato, ora apprendo che cosa significhi. Fin qui, nella mia vita, non s’era avuto che preludio, attesa, passatempo, spreco di tempo, finché non la conobbi, finché l’amai, e allora veramente amai.
da “Le affinità elettive”
Il quinto giorno – Frank Schätzing – 2004 (Romanzo techno-thriller)
Il quinto giorno (Der Schwarm) è un romanzo techno-thriller del 2004 dello scrittore tedesco Frank Schätzing.
Il romanzo tratta di una crisi globale venutasi a creare a causa di alcuni eventi inspiegabili causati dal mare. In Europa e in America scoppia una pandemia, compaiono nuove specie di vermi che iniziano a corrodere gli idrati di metano sottomarini e gli animali marini, come le orche, le meduse e i granchi, attaccano navi e coste bloccando il commercio marittimo globale. Molti scienziati vengono a confrontarsi con la crisi, ma uno di loro, il biologo marino Sigur Johanson, ha un’idea, chiamata il quinto giorno che spiegherebbe tutto ma metterebbe anche in dubbio il dominio dell’uomo sulla Terra e numerosi preconcetti umani, derivanti sia dalla scienza, che dalla religione.
“Gli scienziati ritenevano che il limite inferiore delle dimensioni corporee per un essere intelligente fosse dieci centimetri, e quindi la possibilità di trovare un Aristotele che zampettava era praticamente pari a zero. Figuriamoci un Aristotele unicellulare.“
da “Il quinto giorno”
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