I due treni – I grandi Rompicapo

Episodio n. 11
I rompicapo di Emma la Pasticcera
di Lorenzo Pescini

I due treni – Emma è solita andare a trovare una volta la settimana la sua vecchia e cara zia Clotilde a Montefiorito, piccolo borgo immerso nel verde.

La domenica mattina, dopo aver sistemato il negozio, Emma prende uno strano treno verde che parte alle 11.00 dalla Stazione Centrale. Il treno una volta arrivato a Montefiorito, dopo un viaggio di oltre un ora, rimane fermo 120 minuti esatti per poi ripartire per la Stazione Centrale riportando a casa la simpatica pasticcera.

“E’ davvero curioso” fece Emma all’aitante controllore mentre il vagone cigolando sfiorava i rami dei castagni circostanti. “Ogni volta che salendo a Montefiorito il treno entra nell’unica galleria del percorso incrociamo sempre un altro treno tutto rosso”. Il ferroviere rispose prontamente: “Quel treno è un prototipo analogo a quello su cui stiamo viaggiando. Fa esattamente lo stesso tragitto ma in senso inverso. Ovvero parte la mattina alle 11.00 da Montefiorito arriva alla Stazione Centrale, rimane fermo due ore per poi ritornare indietro”. “Ecco perché lo incrociamo anche al ritorno” disse Emma guardandolo con sguardo languido.

“Perché questi treni hanno questi odiosissimi scatti? Ogni volta che partono sembra di essere al Luna Park…” “

Perché non hanno accelerazione. Sono prototipi degli anni cinquanta che possono solo stare fermi o viaggiare alla velocità di crociera. E’ forse anche per questo che, sebbene puntuali come due orologi svizzeri, non sono mai entrati in produzione. Guardi signorina, sta succedendo quello che ricordava prima. Ecco la galleria …ed ecco il treno rosso in arrivo! Sono le 11.45. Se controlla vedrà che succede sempre alla stessa ora! Al ritorno invece il treno rosso lo incrociamo 25 minuti dopo essere partiti da Montefiorito” affermò in tono professionale il giovane controllore.

I due treni - Rompicapo

“Possiamo darci del tu?

Io mi chiamo Dilemma. Emma per gli amici…”.

“Io sono Franco.” Rispose il ferroviere sorridendo alla nostra eroina.

“E che mi dici delle due fermate intermedie?” proseguì Emma.

“Ambedue i treni si fermano alle stazioni di Termofori e Diacceto per 5 minuti esatti. Alla prima ci siamo fermati 12 minuti dopo la nostra partenza, mentre l’altra dista 15 chilometri da Montefiorito.”

“Gradisci una fetta di torta? – chiese Emma a Franco – Porto sempre due dolci; la crostata è per zia Clotilde, mentre la torta al cioccolato è per i miei spuntini…sul treno! Mi raccomando però… non dire niente al mio dietologo!”. “L’assaggio con molto piacere!” disse Franco sedendosi.

“Quale è la velocità di crociera dei due treni?” chiese Emma. “Per motivi tecnici, stranamente, viaggiano ad andature diverse. La nostra è di 60 km orari. Quella dell’altro treno invece, eh,…in questo momento non mi viene in mente” fece Franco un po’ mortificato per non saper rispondere prontamente alla prorompente compagna di viaggio.

Emma fini di mangiare in silenzio la sua fetta di torta, poi offerto all’ospite del the freddo disse “Caro Franco, non è necessario che te la ricordi perché nel frattempo, l’ho già calcolata!”.

Domanda de “I due treni”

Domanda: Quale è la velocità del treno rosso?


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