I 10 Libri più letti di tutti i tempi. Ecco la classifica dei libri più letti di sempre, elaborata dal romanziere americano James Chapman che dopo ampie ricerche è arrivato a produrre questo elenco. I testi sono liberamente tratti da wikipedia.com. (Agg. 2021)
I 10 Libri più letti di tutti i tempi
10) Diario (1947) di Anna Frank
27 milioni di copie
Il Diario di Anna Frank racconta (in lingua olandese) la vita di una ragazza ebrea di Amsterdam, costretta nel1942 aentrare nella clandestinità insieme alla famiglia per sfuggire alle persecuzioni e ai campi di sterminio nazisti. Nel diario da lei tenuto, Anna racconta la vita e le vicende di tutti i giorni, scrivendo le proprie impressioni sulle persone che vivono con lei. Nell’agosto del 1944 i clandestini vennero scoperti e arrestati; furono condotti al campo di concentramento di Westerbork; da qui le loro strade si divisero, ma ad eccezione del padre di Anna, tutti quanti morirono all’interno dei campi di sterminio nazisti.
Anna morirà di tifo a Bergen-Belsen, campo di concentramento situato in Germania, nel marzo del 1945, insieme alla sorella Margot, dopo essere stata deportata nel settembre 1944 ad Auschwitz. Alcuni amici di famiglia che avevano aiutato i clandestini riuscirono a salvare gli appunti scritti da Anna all’interno dell’alloggio segreto, consegnandoli poi al padre, che ne curò la pubblicazione avvenuta ad Amsterdam nel 1947, col titolo originale Het Achterhuis (Il retrocasa).
Dopo un’accoglienza iniziale piuttosto fredda, a mano a mano che il pubblico veniva a conoscenza dei fatti della Shoah, il libro suscitò un vasto interesse ed ebbe svariate traduzioni e pubblicazioni (ad oggi è pubblicato in più di quaranta paesi) e rappresenta un’importante testimonianza delle violenze subite dagli ebrei durante l’occupazione del nazismo. Il libro è stato anche oggetto di una riduzione teatrale e di una cinematografica, uscita nel 1959, nonché di un film di animazione nel 1999. Nel2009 l’UNESCO ha inserito il Diario di Anna Frank nell’Elenco delle Memorie del mondo.
9) Pensa e arricchisci te stesso (1938) di Napoleon Hill
30 milioni di copie
Tra i libri più letti troviamo “Think and Grow Rich”, tradotto in italiano “Pensa e arricchisci te stesso”, scritto da Napoleon Hill (Pound, 26 ottobre 1883 – South Carolina, 8 novembre 1970). In uno dei suoi scritti l’autore ha dichiarato: “Ciò che la mente può concepire e credere, può realizzarlo”. Hill ha chiamato i suoi insegnamenti “La filosofia del Successo”, considerando la libertà, la democrazia, il capitalismo e l’armonia come suoi elementi importanti, senza i quali la fede personale non è possibile.
Paura ed egoismo, che considera la fonte del fallimento e dell’insuccesso della gente, non svolgono alcun ruolo nella sua filosofia. Il segreto del successo è stato tangibilmente offerto ai lettori di “Think and Grow Rich”. Hill ha presentato l’idea dello “Scopo Maggiore Definito”, spingendo i suoi lettori a chiedersi “in cosa credono davvero”. Secondo Hill, il 98% della gente non crede fermamente in qualcosa, mettendo così il successo fuori dalla propria portata. Hill tratta molti temi controversi attraverso i suoi scritti compresi il razzismo, la schiavitù, l’oppressione, il fallimento, la rivoluzione, la guerra e la povertà.
8) Via col vento (1936) di Margaret Mitchell
33 milioni di copie
Via col vento (Gone with the Wind) è un romanzo del 1936 scritto da Margaret Mitchell e si trova all’ottavo posto tra i libri più letti. È l’unico romanzo della scrittrice americana, alla cui celebrità ha contribuito l’omonimo colossal cinematografico di Victor Fleming del 1939. Fu un vero caso editoriale senza precedenti: quasi 180.000 copie vendute in quattro settimane, un milione in sei mesi, ancora in testa alle classifiche dopo due anni. Ambientato nel Sud degli Stati Uniti durante la Guerra di Secessione, il romanzo è un potente affresco storico-melodrammatico, che unisce alle vicende dei protagonisti la tragica realtà della storia americana, vista dalla parte dei sudisti.
Una delle critiche mosse al libro e al film, infatti, riguarda il tentativo fin troppo riuscito di appoggiare i valori di un mondo scomparso durante la guerra civile, ammantando la storia con un alone mitico e indubbiamente romantico. Via col Vento rappresenta – in senso lato, anche simbolicamente – la nostalgia per tutto ciò che è perduto e la difficoltà di vivere la cruda realtà di ogni giorno, espressa nella vicenda stessa dell’intreccio amoroso dei protagonisti. Vi si può leggere una supposta critica alla moderna società americana, che nacque appunto con l’affermazione della causa nordista durante la Guerra di Secessione. La complessità tematica del romanzo e la costruzione a tutto tondo dei personaggi non hanno appesantito il racconto che, malgrado la mole, ha conquistato e continua a conquistare milioni di lettori in tutto il mondo.
7) The Twilight saga (2005-2008), di Stephenie Meyer
43 milioni di copie
Twilight (”Crepuscolo” in italiano) è un ciclo di romanzi di genere paranormal romance scritto da Stephenie Meyer, a cominciare dal 2005. Tratta della vita di Isabella Swan, un’adolescente che si trasferisce da Phoenix a Forks nella penisola di Washington, e che si innamora di un vampiro chiamato Edward Cullen. La storia è narrata primariamente dal punto di vista di Bella, ma l’epilogo di Eclipse ed una parte di Breaking Dawn sono narrati attraverso gli occhi di Jacob Black. Midnight Sun, un romanzo inedito della serie (la cui pubblicazione è incerta), dovrebbe trattare invece la stessa storia di Twilight narrata da Edward.
Nonostante il successo della serie, è stato notato come i romanzi di Stephenie Meyer siano straordinariamente simili ai romanzi del ciclo Roswell High di Melinda Metz (da cui è stata tratta la serie televisiva Roswell) e alla saga Il diario del vampiro di Lisa Jane Smith; la Meyer è inoltre stata accusata di plagio da Jordan Scott, il quale ha affermato che Breaking Dawn abbia troppi elementi in comune con The Nocturne.
6) Il Codice Da Vinci (2003) di Dan Brown
57 milioni di copie
Il codice Da Vinci (The Da Vinci Code) si trova al sesto posto tra i libri più letti ed è un romanzo thriller dello scrittore Dan Brown, scritto nel 2003 e pubblicato in Italia nel 2004. È il secondo, per genere, che richiama il titolo della Chiesa Cattolica tra le due fonti principali, manoscritti e romanzi che hanno per protagonista il professore Robert Langdon. Trama: A Parigi, il curatore del Louvre, Jacques Saunière, viene ucciso per mano di uno strano monaco albino appartenente all’Opus Dei.
Lo studioso di simbologia, il professor Robert Langdon, viene a sapere dell’omicidio e, condotto al Louvre, viene interrogato, poiché ritenuto colpevole della morte del curatore. Langdon, affiancato da Sophie Neveu, nipote del curatore ucciso, e successivamente anche dallo studioso sir Leigh Teabing, dovrà ripercorrere attraverso indizi nascosti in importanti opere d’arte, enigmi e misteriosi nemici, il percorso del Santo Graal, uno dei più grandi misteri dell’umanità. Tale percorso si incrocia con quello di un’antica e misteriosa società segreta nota come Priorato di Sion (di cui faceva parte Saunière), che nasconde un segreto che potrebbe compromettere i fondamenti stessi del Cristianesimo, nella versione tramandata dalla Chiesa cattolica.
5) L’Alchimista (1988) di Paolo Coelho
65 milioni di copie
Al quinto posto tra i libri più letti troviamo L’Alchimista (portoghese: O Alquimista) è un libro di Paulo Coelho la cui prima edizione risale al 1988. Per questa opera l’autore ha vinto il Premio Grinzane Cavour nel 1996. Il romanzo L’Alchimista racconta la vicenda del giovane pastore Santiago, sfruttando due temi sempreverdi della letteratura mondiale: il viaggio e il sogno.
La fabula si snoda in un arco temporale di due anni mediante una narrazione molto intima e carica, che finisce col dare alla vicenda un senso molto più pregnante e, per certi versi, sacrale di quel che sembri: scopo apparente del viaggio, infatti, è – per il giovane Santiago – l’inseguimento di un sogno ricorrente, secondo il quale, ai piedi delle Piramidi, vi sarebbe un ricchissimo tesoro nascosto. In realtà, l’avventura che lo porterà dall’Andalusia – sua terra natale – fino sotto le Grandi Piramidi d’Egitto, finirà per rappresentare un insieme di durissimi banchi di prova, rappresentazione allegorica della crescita.
Tra i personaggi più importanti nell’economia del romanzo, vi è una strana figura che caratterizza alcune delle primissime pagine: il vecchio e saggio Re di Salem, Melchisede. La stranezza più grande di questo savio è il fatto che egli conosca a menadito qualsiasi dettaglio della vita di Santiago, anche se il ragazzo giurerebbe di non averlo mai visto prima. Il vecchio incita il ragazzo a vendere le sue pecore e ad intraprendere il viaggio e gli fa anche dono di Urim e Tumim (due pietre che indicano il cammino da compiere, poiché una indica il no e l’altra il sì), oltre a dispensargli una serie di utili consigli e splendidi aforismi che pervaderanno tutto il resto del romanzo.
4) Il Signore degli Anelli (1954) di J.R.R. Tolkien
103 milioni di copie
Il Signore degli Anelli (titolo originale in inglese: The Lord of the Rings) è un romanzo epico fantasy scritto da John Ronald Reuel Tolkien e ambientato alla fine della Terza Era, nell’immaginaria Terra di Mezzo. Scritto a più riprese tra il 1937 e il 1949, fu pubblicato in tre volumi tra il 1954 e il 1955. La narrazione riprende dove si era interrotto un precedente romanzo di Tolkien, Lo Hobbit, ma la storia di «Frodo dalle nove dita e l’Anello del Fato» narrata nel cosiddetto Libro Rosso dei Confini Occidentali si inserisce ora in un’ambientazione di più ampio respiro, attingendo pienamente al vasto corpus storico, mitologico, linguistico creato ed elaborato dall’autore nel corso di tutta la sua vita.
Essa narra della missione di nove Compagni, la Compagnia dell’Anello, la quale rappresenta tutte le genti dei Popoli Liberi della Terra di Mezzo, partiti per distruggere il più potente Anello del Potere, che renderebbe quasi invincibile il suo padrone Sauron se solo ritornasse nelle sue mani. L’intera saga ha esercitato nel tempo un influsso culturale e mediatico a diversi livelli, ottenendo attenzione sia da parte di critici, autori e studiosi (sono stati infatti prodotti molti saggi e ricerche, anche a livello accademico, sui testi tolkieniani) che da parte di semplici appassionati che hanno dato vita a gruppi e associazioni culturali, come le varie società tolkieniane, sparse in tutto il mondo. Il romanzo ha ispirato, e continua ad ispirare, libri, videogiochi, illustrazioni, fumetti, composizioni musicali, ed è stato adattato per la radio, il teatro ed il cinema, come nel caso della trilogia diretta da Peter Jackson.
3) Harry Potter (1997-2007) di J. K. Rowling
oltre 400 milioni di copie
Al terzo posto tra i libri più letti troviamo Harry Potter. Harry Potter è una serie di romanzi fantasy suddivisa in sette volumi, ideata dalla scrittrice J. K. Rowling all’inizio degli anni novanta e concretizzata tra il 1997 e il2007. L’opera, ambientata nell’Inghilterra degli anni novanta, descrive le avventure di Harry Potter e dei suoi migliori amici, Ronald Weasley ed Hermione Granger. L’ambientazione principale è la Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, dove vengono educati i giovani maghi del Regno Unito e non solo. Harry Potter è esploso nel 1997 come fenomeno letterario in Inghilterra, dove in quell’anno usciva col titolo Harry Potter and the Philosopher’s Stone.
Nel 1998 il successo attraversa la Manica e si propaga per il mondo. Solo in Italia il primo libro della serie, Harry Potter e la pietra filosofale, fu pubblicato con una tiratura iniziale di 20.000 copie. Vince nel dicembre dello stesso anno il Premio Cento, riconoscimento dedicato alla letteratura per ragazzi. La Warner Bros. acquista i diritti per un film e nel novembre2001 l’omonimo Harry Potter e la pietra filosofale conquista i cinema di tutto il mondo. In soli 10 anni (1997-2007). I libri sono stati tradotti in 73 lingue tra cui il latino e il greco antico. La serie di film tratti dalla saga è stata la più remunerativa della storia di Hollywood, e l’opera nel suo complesso ha avuto un impatto fortissimo sulla cultura popolare di tutto il mondo (anche nella musica, dando vita addirittura ad un genere totalmente correlato alla serie, il wizard rock).
2) Citazioni dalle opere del presidente Mao Tse-tung (1966), meglio conosciute come Libretto Rosso
oltre 800 milioni di copie
Citazioni dalle opere del presidente Mao Tse-tung meglio noto come Libretto Rosso o Il libro delle Guardie Rosse, fu pubblicato la prima volta nel 1966. Si compone di un’antologia di citazioni tratte dagli scritti e dai discorsi di Mao Tse-tung. Il titolo “Libretto Rosso” gli fu dato in occidente a causa del colore della copertina e dal formato, adatto ad essere infilato in una tasca superiore della giacca cinese allora maggiormente in uso: la zhongshanzhuang, cosiddetta “giacca maoista”. In Cina però questo titolo alternativo non fu mai impiegato.
Durante la Rivoluzione culturale il libro godette di un’enorme popolarità, fu tradotto in numerosissime lingue e inviato gratuitamente all’estero a chiunque ne facesse richiesta. Studiare il pensiero del presidente Mao divenne un obbligo civico, anche se mai sancito ufficialmente. Sempre durante la Rivoluzione culturale lo studio del Libretto Rosso divenne materia scolastica in tutti i gradi di istruzione così come in tutti i luoghi di lavoro, oltre che nell’esercito, cui era originariamente rivolto. Il libro divenne presto anche un topos iconografico, rappresentato in ogni dipinto e manifesto, fu agitato in ogni manifestazione e persino rappresentato in oggetti di uso quotidiano come le sveglie. Curiosamente non esiste un singolo Libretto Rosso, ma una intera classe di pubblicazioni con lo stesso titolo e piccole variazioni grafiche in copertina.
Ciò che cambia sono la scelta delle citazioni. Infatti sia le fazioni delle Guardie Rosse, rigorosamente contrarie al Partito Comunista Cinese, che il Partito Comunista Cinese stesso pubblicarono edizioni in cui si dava risalto ora alla “dialettica in seno al popolo” ora al ruolo determinante del partito per l’edificazione del socialismo in Cina, in genere privilegiando le citazioni dalle opere di Mao degli anni 30. Con l’avvento di Deng Xiaoping nel1978, l’uso politico del Libretto Rosso andò scemando sia per la paura di attirarsi critiche di deviazionismo di sinistra sia per la campagna contro il culto della personalità. Oggi il Libretto Rosso rimane unicamente in vendita nelle bancarelle dell’usato come souvenir per turisti.
1) La Sacra Bibbia
3.900 milioni di copie
La Bibbia (dal greco antico βιβλίον, plur. βιβλία, lett. libri) è il libro sacro della religione ebraica e di quella cristiana. È formata da testi differenti per origine, genere, composizione, lingua e datazione, scritti in un lasso di tempo abbastanza ampio, preceduti da una tradizione orale più o meno lunga e comunque difficile da identificare, racchiusi in un canone stabilito a partire dai primi secoli della nostra era.
Rispetto al Tanakh (Bibbia ebraica), il Cristianesimo ha aggiunto nel suo canone numerosi libri suddividendo lo stesso in: Antico Testamento (o Vecchia Alleanza), i cui testi sono stati scritti prima del “ministero” di Gesù (tranne Sapienza) e Nuovo Testamento (o Nuova Alleanza) che descrive l’avvento del Messia. La parola “Testamento” presa singolarmente significa “patto”, un’espressione utilizzata dai cristiani per indicare il patto stabilito da Dio con gli uomini per mezzo di Gesù e del suo messaggio.
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