I Ciclisti più forti di sempre

I ciclisti più forti di sempre – Alla ricerca della bellezza nello sport. Ecco, se cerchi l’elenco dei 10 ciclisti più forti di ogni epoca e della storia del ciclismo sei arrivato al traguardo! In occasione del 100° Giro d’Italia Abbiamo ricercato le statistiche ufficiali (e non) più importanti e più qualificate ed abbiamo cercato di ponderare i vari modelli matematici proposti. Da tale lavoro è emersa questa classifica dei ciclisti.

Sono i più grandi campioni di tutti i tempi, i migliori atleti che hanno fatto la storia della bicicletta, del ciclismo su strada. I fuori classe indimenticabili che hanno vinto più Giri d’Italia, Tour de France, Campionati su strada, record dell’ora, le classiche “monumento” nel corso dell’ultimo secolo.

I calciatori più forti di sempre

Prima di cominciare ad elencare i ciclisti più forti, vi presentiamo questo video con il quale si ricorda i più grandi calciatori della storia del calcio.

I più grandi calciatori di tutti i tempi

I CICLISTI PIÙ FORTI DI TUTTI I TEMPI

10) Roger De Vlaeminck

Nato nel 1947, è un ex ciclista belga, celebre per la sua versatilità e il successo nelle corse su strada e nel ciclocross. Conosciuto come “Il Gitan” (Il Gitano), De Vlaeminck ha dominato gli anni ’70 con la sua abilità eccezionale e il carattere combattivo.

Vinse quattro volte la Parigi-Roubaix e il Giro delle Fiandre, dimostrando una maestria nelle classiche del pavé. Nel ciclocross, fu campione del mondo quattro volte. La sua carriera spaziò attraverso varie squadre, tra cui la Brooklyn, la Molteni e la Flandria, guadagnandosi un posto di rilievo nella storia del ciclismo belga. Dopo il ritiro, De Vlaeminck è rimasto coinvolto nello sport, mantenendo un’impronta indelebile nel panorama ciclistico.


Per un corridore il momento più esaltante non è quando si taglia il traguardo da vincitori. È invece quello della decisione, di quando si decide di scattare, di quando si decide di andare avanti e continuare anche se il traguardo è lontano.

Fausto Coppi

 09) Felice Gimondi

(1942-2019) è stato un famoso ciclista italiano, protagonista nell’era d’oro del ciclismo. Debuttò nel professionismo nel 1965 e ottenne subito successi notevoli, vincendo il Giro d’Italia, il Tour de France e il Campionato del Mondo nel suo primo anno.

Gimondi dimostrò la sua versatilità, vincendo tutte e tre le Grandi Giri durante la sua carriera. Fu uno dei pochi ciclisti a battere il mitico Eddy Merckx in alcune competizioni. Conosciuto come “Il Senatore” per la sua eleganza e stile, Gimondi ha corso per squadre prestigiose come la Salvarani e la Bianchi. Dopo il ritiro, rimase coinvolto nel ciclismo, contribuendo alla sua crescita e sviluppo. Gimondi è ricordato come una delle icone del ciclismo italiano.


 08) Miguel Indurain

Nato nel 1964, è un ex ciclista spagnolo e uno dei più grandi cronomen della storia. Dominò il ciclismo negli anni ’90, vincendo il Tour de France per cinque anni consecutivi dal 1991 al 1995, oltre a due Giri d’Italia e il Campionato del Mondo.

Conosciuto come “Big Mig” per la sua imponente statura, Indurain eccelleva nelle prove a cronometro, ma dimostrò anche una straordinaria resistenza in salita. La sua fisionomia e il suo stile di guida tranquillo lo resero un avversario temibile. Dopo il ritiro, Indurain rimase attivo nel mondo del ciclismo, partecipando a diverse competizioni e eventi. La sua eredità è intrecciata con i successi senza precedenti che ha raggiunto nel ciclismo professionistico.


 07) Alfredo Binda

(1902-1986) è stato un leggendario ciclista italiano, considerato uno dei migliori corridori della storia del ciclismo su strada. La sua carriera professionistica ebbe inizio negli anni ’20, raggiungendo l’apice negli anni ’30. Binda vinse cinque volte il Giro d’Italia (1925, 1927, 1928, 1929, 1933) e tre Campionati del Mondo su strada (1927, 1930, 1932).

Era noto per la sua abilità nelle salite e nelle prove contro il tempo. Il suo stile di guida aggressivo e la sua padronanza delle tattiche di gara gli conferirono il soprannome “Il Leone di Magenta”. Dopo il ritiro, Binda rimase coinvolto nel ciclismo, diventando anche direttore sportivo. La sua influenza sulla cultura ciclistica italiana è profonda, e il suo nome è inciso nella storia del ciclismo come uno dei grandi campioni di tutti i tempi.


06) Rik Van Looy

Nato nel 1933, è un ex ciclista belga, noto come “Il Gatto di Balen”. Dominò il ciclismo negli anni ’50 e ’60, vincendo importanti classiche e gare su strada. Van Looy fu il primo corridore a vincere tutte e cinque le classiche monumento: Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, Liegi-Bastogne-Liegi e Giro di Lombardia. Vinse due volte il Campionato del Mondo su strada (1960, 1961) e fu uno dei grandi rivali di Jacques Anquetil e Eddy Merckx.

Con uno stile di guida aggressivo e una straordinaria capacità di sprint, Van Looy si guadagnò una reputazione leggendaria nel mondo del ciclismo. Dopo il ritiro, rimase coinvolto nella gestione delle squadre ciclistiche. La sua eredità è ancorata nella sua straordinaria abilità di vincere in molteplici scenari e la sua posizione di rilievo tra i grandi ciclisti belgi.


Giulietta

Chiudiamo la pagina sui ciclisti con un video dedicato ai bambini, come quelli che hai lati delle strade guardano sognanti i loro eroi spingere sui pedali per scalare la montagna! La musica è di Lorenzo Pescini

Giuletta

L’elenco dei ciclisti più bravi di tutti i tempi continua a:


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